Nel coro dell’universo
sabato, giugno 21st, 2014
Dolci figli,
nel coro dell’universo una musica perennemente risuona, eterna, ed esiste, sempre.
Ogni anima è immersa in tale musica ma non ogni anima ascolta.
Per alcune questo suono è scontato e anche se vivono perennemente immerse in tale musica sono talmente abituate ad essa da non sentirla.
Alcune anime sono talmente occupate a cercarla da non riuscire a riconoscerla né ad ascoltarla.
Altre sono impegnate ad ascoltare la propria e così non trovano l’armonia a cui unirsi per ascoltare insieme le dolci note che nutrono l’anima e riempiono il cuore di gioia.
Alcune anime hanno chiuso le orecchie, per paura o per il ricordo del proprio passato, per il fastidio di poter trovare quello che forte risuona nella propria coscienza.
Le anime hanno perduto l’abitudine di lasciar risuonare la propria nota semplicemente per far sì che, unendosi a tutte le altre, il grande coro risuoni nell’universo.
La felicità di ogni anima è unire la propria nota al coro senza dire “è la mia” poiché è la musica che viene ascoltata ed è la felicità che scorre in chi ha donato offrendo non per l’orgoglio del proprio ritorno ma per la felicità di partecipare.
Chi ascolta la musica nel silenzio può imparare ad ascoltare la propria nota e, unendola al coro, trovare la strada di casa.
Ma quale musica risuona con armonia senza ascoltare il direttore d’orchestra?
Dolci figli, le anime che con arroganza giudicano le altre note o ascoltano solo la propria bravura come possono essere totalmente assorbiti dalle istruzioni del direttore d’orchestra che richiede tutta la loro attenzione?
Quando una musica è creata è il direttore d’orchestra che nel silenzio sussurra quando e come intervenire.
Cosa accadrebbe se ogni nota e ogni strumento dicesse “io ho ragione, io sono migliore, fate a modo mio”?
Il direttore d’orchestra è l’unico ad adempiere al suo ruolo nel silenzio.
Eppure è grazie a lui che l’armonia è creata.
La sua gloria è la gloria di ogni strumento, di ogni nota.
Il direttore d’orchestra ringrazia per gli sforzi di ognuno.
Ognuno è prezioso, ognuno è speciale, ognuno è parte del coro.
Dolci figli unite a tale coro la vostra nota.
Usate lo strumento che vi è stato donato per farla vibrare, alta, nell’etere.
Cantate insieme dolci figli, cantate insieme la gloria del direttore d’orchestra.
La sua gloria è la vostra gloria, e per sempre con voi vivrà, vibrando nell’eternità.
Riconoscete il direttore d’orchestra e nell’ascolto troverete la vostra nota ed utilizzerete al meglio il vostro strumento.
Voi siete i dolcissimi figli, perduti nel tempo del caos, che nell’ordine ritrovano l’essenza e ritrovando l’essenza tutto è ritrovato.
Dolci figli colmatevi di pace poiché la mia pace è la vostra pace.
Il coro è eternamente creato, ed ogni anima è libera di tornare a casa.