Dolci figli,
quando il tempo cambia l’anima è sconvolta e non capisce.
I ricordi impressi nell’anima su cui ha costruito le sue certezze, la registrazione in cui sono impresse le proprie paure, la vibrazione che attira le proprie conferme, gira sempre più veloce nella coscienza, fino a far perdere il controllo dell’anima su di essa ed in un turbine di ricordare e dimenticare il caos ha il sopravvento.
L’anima dimentica ogni cosa.
Emerge solo la vecchia registrazione che spinge a ripetere la stessa reazione, la stessa tendenza, spontaneamente, senza che il pensiero possa avere alcun controllo, né può la propria volontà.
Un presente diverso dal passato conosciuto causa disagio nell’anima che non riconosce il passato a cui abbinare la registrazione che sta avvenendo nel presente.
Il tempo continua a fluire, continua ad avanzare, veloce.
Un vortice continua a girare e prende forza col tempo fino a diventare irrefrenabile.
Dolci figli, la vostra coscienza prenderà a girare molto veloce, sempre più veloce.
Se voi siete in questa spirale non potrete fare a meno di girare con essa.
Tutto sarà annullato e rimarrà la vostra tendenza a reagire nel modo che avrete costruito come vostra realtà nel corso delle registrazioni effettuate nel vostro presente.
Dolci figli, io vi chiamo e la mia voce è forte e sottile.
Io vi parlo nel silenzio e scuoto l’anima nella sua essenza.
Io vengo e vi spiego ogni cosa.
Vi do una direzione, ma se voi scegliete di prendere un’altra rotta come potete dirmi “ma io ti ho pregato”?
Voi non avete pregato, avete espresso i vostri desideri nella coscienza del corpo come se fossero la vostra effettiva necessità, ed avere è la prova momentanea del vostro stesso appagamento.
Quando un bambino desidera un nuovo giocattolo è pronto ad insultare il padre che non glielo compra. È lui che diventa il suo nemico e non la sua stessa creazione che, nelle sue scelte, decreta il bene ed il male nel suo futuro.
Gioia e sofferenza, luce ed ombra, bianco e nero, lo spirito nella dualità decide ad ogni momento la famiglia a cui appartenere.
I figli più dolci quanto a lungo mi hanno cercato?
Ma un velo sugli occhi che gli ricorda i suoi giocattoli dimenticati impedisce loro di riconoscermi nella mia vera natura e così accettano il potere dell’inganno in una falsa immagine di me.
Dolci figli, chiedete a voi stessi “perché è venuto?” “perché ci spiega?” “che cosa?” “che cos’è la nostra salvezza?”
Dolci figli non sono venuto per prendere lode ed onori.
Non sono venuto a convincervi ma per ricordarvi.
Io vi ricordo chi siete e la vostra vera natura.
Coloro che registreranno nel loro presente un’altra tendenza sarà quella che seguiranno quando il nome del vento sarà dimenticato.
I figli che riconoscono me riconoscono le mie parole.
I figli che riconoscono le mie parole seguiranno la direzione che gli dono.
La direzione è per la creazione del vostro futuro.
Il mio futuro è nella creazione e nell’eternità.
Il tempo arriverà in ogni caso, come è stato nel passato e come sempre sarà.
I figli più dolci amano talmente tanto da seguire la direzione.
È questa la salvezza dell’anima.