Archive for marzo, 2013

Una nuova visione

venerdì, marzo 29th, 2013

 

Dolci figli,

quando un’anima cerca ciò che dà sofferenza?

Un’anima fa diventare il cibo ciò che diventa la sua ossessione e chili di cioccolato, dolci, carne non basteranno mai a saziarla.

Un’anima cerca nell’ebbrezza dell’alcool la grandezza di ciò che non crede di essere e si perde nei fiumi della disperazione.

La lussuria ottenebra la mente e le sensazioni fisiche prendono il posto della lucidità che conduce al discernimento.

Sempre più cose riempiono la mente e l’anima legata a “io” e “mio” ed identificate con la materia ed il corpo continua sempre di nuovo a scegliere quello che pochi brevi momenti la condurranno verso la discesa che non le darà più pace.

Un’anima lascia entrare un’immagine nella propria coscienza.

E quell’immagine non la abbandona ma prende forza.

Quando nella materia viene riprodotto la prima volta il film che si aggrappa a nuove sensazioni prende forza e le abitudini diventano ciò di cui non si può far più a meno.

Come le immagini di un teatro l’anima gli infonde nuova vita e sempre di più, sempre di nuovo, l’attaccamento fa loro ricevere nuove sofferenze.

Dolci figli, portate la vostra attenzione ad un mondo pulito, puro, di pace e pensate ora se ciò che fa attirare le anime verso la sofferenza può esistere.

Tutte le anime che cercano ciò che produce sofferenza sporcano sé stesse, l’essere vivente che sono, come piccole cellule sporcano il mondo che rispecchia loro stesse e la loro vera natura che, ottenebrata dai desideri, diventa lo stimolo a ripetere sempre di nuovo ciò che fa scendere, cancellando quello che è la purezza originaria.

La purezza produce un mondo di pace.

I vizi portano gioia e sofferenza, finché l’anima ha talmente presente davanti a sé questo che diventa l’unica realtà immaginabile e niente di puro può entrare ed essere capito o concepito, o entrare nei suoi occhi.

Dolci figli, per creare una nuova visione sempre più purezza deve entrare nei vostri occhi.

L’amore apre la strada.

L’amore apre a nuova vita.

La felicità che ritorna da un amore puro apre a nuove abitudini e le caratteristiche di un’anima emergono nella sua vera natura.

Dolci figli, create con l’amore ciò che siete, non con l’attaccamento o con il desiderio.

Non cercate nei vizi di colmare le vostre mancanze.

Aggrappatevi a me e fatemi diventare la vostra ancora, cosicché solo amore puro scorra in voi ogni volta che una vecchia tendenza vi pervade.

Dolci figli, quello è il vecchio, è il passato, che non vi serve per creare un mondo nuovo.

Fate di me la vostra unica fonte e tenetevi forte la mano, uniti.

Scegliete i vostri compagni, quelli che con sforzi vi fanno salire e l’un l’altro vi sollevano quando scendete dicendo: “prima tu”, nell’amore e nella pace, nel bene, nella giusta direzione.

Questi sono i miei dolci figli, i dolci figli dell’amore, che hanno come desiderio andare oltre facendo ogni sforzo perché sanno ciò che li attende è l’alba del giorno che verrà in un modo di pace, amore e giustizia.

Poiché solo ciò che è puro è ciò che può emanare da un’anima pura ed un mondo nuovo è creato solo con queste cellule.

Dolci figli, fate sforzi e rimanete in pace, coscienti di me.

Gioia e sofferenza

domenica, marzo 17th, 2013

 

Dolci figli,

quando voi ricordate dove va la vostra attenzione?

Gioia e sofferenza sono registrate in voi .

Le immagini scorrono davanti i vostri occhi.

Suoni, rumori, parole risuonano nella vostra mente.

Tutto questo vi ha portato al presente che vivete ora poiché le vostre reazioni, opinioni, emozioni, sono allacciate al passato, anche se talvolta non lo ricordate.

Ogni tempo crea il successivo e così tutto viene vissuto nel tempo che verrà, come una pianta il cui seme contiene in sé già l’albero che sarà ed i suoi frutti.

Dolci figli, ciò che ora costruite si basa su un seme già creato che, a seconda di scenari, relazioni, situazioni, prende piede in un teatro attraverso pensieri, parole, azioni.

Ogni situazione sembra nuova, eppure è vecchia, poiché è il seme che è stato creato.

In questo modo continuate ad alternare gioia e sofferenza ed ogni cosa viene sempre vissuta nell’esperienza della dualità.

Ogni esperienza ha in sé quella del suo opposto e ciò che vi fa salire e che vi rende felici sarà la vostra sofferenza quando vi mancherà.

Un nuovo desiderio è creato.

Ma finché continuate a crearli nella materia sempre vi mancherà e il desiderio di pace e di amore come può essere colmato?

Per quanta materia cercate di aggiungere la vostra sete non sarà mai saziata.

L’amore eterno, incondizionato, infinito può essere soddisfatto solo con le stesse caratteristiche.

Non è pretendendolo, ma donandolo che a voi ritorna.

Se continuate a creare ricordi intrisi di dualità continuerete sempre di nuovo a creare ciò che vi ha condotto qui, intrisi di materia e di karma, al tempo del caos.

Dolci figli, smettete di ricordare quello che, sempre di nuovo, vi conduce ad un futuro che corre nell’alternanza di due opposti tra pace e guerra, bianco e nero, gioia e sofferenza.

Nessuno dei due è la verità eppure lo sono entrambe.

C’è sempre una buona ragione per ogni cosa, ma questo dove vi porta?

A creare un tempo che sempre più veloce corre, portandovi verso ciò che sempre più caratterizza questo tempo del caos.

Dolci figli, vivete ogni cosa, muovetevi col corpo, utilizzate la vostra mente, le parole, ascoltate.

Ma ricordate solo me di modo che questa nuova visione vi conduca verso un mondo nuovo, fatto di pace, di amore, di libertà, in cui ogni vostra qualità è usata al servizio di tutti , per il bene di tutti ed è così che il nuovo karma è creato, per amore e non per l’intenzione di un ritorno.

Dolci figli, restate in pace ed abbiate me nel vostro ricordo, ogni giorno.

Quando voi create

domenica, marzo 10th, 2013

 

Dolci figli,

è quando l’anima lascia il corpo che veramente vede la verità e riconosce che tutto ciò che aveva creato nella materia per lui non esiste più.

Quando voi create, potete sempre creare o distruggere.

Se tenete nel vostro ricordo questo momento di verità, voi potete scegliere in base a ciò che resterà eternamente vostro o che tra poco tempo non avrete più.

Avete questo corpo per poco tempo.

Se voi gli dedicate più energia del necessario e lo tenete a lungo nei vostri pensieri, questo si trasforma in attaccamento e quando lo lascerete quel che avete fatto per lui sarà fonte di una grande sofferenza che costituirà l’ostacolo ad andare oltre, a vivere l’altra dimensione in un modo più triste, infelice, anziché aprirvi a quanto di nuovo esiste.

Quando un bambino nasce, cosa accadrebbe se la nostalgia di essere feto lo trascinasse nel    continuo desiderio del ricordo che, in ogni caso, non potrà tornare?

Dolci figli, il tempo scorre continuamente.

Voi continuamente create e tutto ciò rimane registrato nei vostri ricordi.

Quando voi ricordate qualcuno, riecheggia in voi la gioia o la sofferenza, ma se ricordate le sue qualità la vostra attenzione vi farà creare e costruire prendendo nuove energie.

Se ricordate i difetti il sentirvi migliore sarà per poco tempo, in quanto voi stessi darete energia a questa parte di voi, e creerete e darete vita a questa direzione.

Dolci figli, ogni cosa che accade è registrata in voi e prende nuovamente spazio nella vostra vita a seconda dell’energia che voi stessi gli date.

Quando ad ogni relazione date il posto nella vostra mente per riattivare i ricordi puri, la vostra attenzione prende l’abitudine di andare lì e voi create ciò che poi ricorderete.

Alla fine di questo percorso, quando lascerete questo corpo, avrete costruito, ed i vostri ricordi saranno puri poiché ognuno ricorderà sempre e solo le qualità, che anche a voi appartengono e che conoscete.

Dolci figli, tenete presente il momento della verità, in cui lasciate il corpo, per ricordare cosa resterà con voi sempre, e costruite in questa direzione.

Ogni persona che incontrate tenetela ricordando le qualità e trasformate i ricordi di rabbia, rancore, ingiustizia in insegnamento in modo che entrambe i ricordi vi daranno gioia.

Restate uniti, in pace, ma senza attaccamento, poiché ogni cosa che viene è un insegnamento per voi e poi siete ciò che diventerete e nel contempo ciò che siete sempre stati.

Dolci figli, restate in pace e create i vostri ricordi nella consapevolezza e nella realtà di una nuova visione.

È questo che io vi dono.

La verità.

Io sono libero

domenica, marzo 3rd, 2013

 

Dolci figli,

voi talvolta sentite la morsa del vostro passato che vi attanaglia il cuore, che vi stringe fino a levarvi il respiro, e la rabbia montare senza che le ragioni trovate giustifichino le sensazioni provate così fortemente.

Quando voi sapete, questo è ancor più evidente e potete creare e ricreare così tante motivazioni, ma nessuna è valida per diventare la vera causa della prigione in cui è racchiuso il vostro cuore nelle numerose vite che hanno costruito i ricordi che vi hanno portato qui, ove ora siete.

Chiusi nella gabbia del karma, sempre alla ricerca della vostra libertà perduta.

Ognuno può dire a sé stesso “io sono libero”.

E allora io vi chiedo: dolci figli, è vero, voi siete sempre liberi, come mai non siete sempre felici, sempre in pace, sempre sereni, allegri, e canti e balli è quello che echeggia nel mondo?

Dolci figli, voi siete liberi, eppure pianti e dolore si sentono ascoltando ognuno di voi.

Ognuno è alla ricerca di qualcosa. Ma cosa cercate?

Quello che vi renderà più felice nella materia, fintanto che il prossimo desiderio non prenderà piede? Cosa cercate? L’amore che un altro essere alla ricerca di soddisfazione possa darvi?

Dolci figli, per quanto un bambino cerchi l’allegria con un altro bambino, quello che gli mancherà sarà sempre il padre.

E quando l’avete trovato cosa fate?

Quando andate a giocare con un vostro compagno, lo abbandonate?

Oppure gli dite “padre, resta con me e osserva e dona pace e amore a tutti noi”?

Per quanto ognuno faccia, nulla potrà mai colmare il cuore di amore, tranne amore puro.

E anche se sempre più cose, desideri, pensieri, emozioni cercate di mettere per colmarlo, il cuore sempre reclama solo una cosa: amore puro.

Per amore si lascia il corpo.

Per amore lasciate i pensieri.

Quelli che vi fanno scendere e vi portano nei vizi che vi divorano l’anima che siete, portandovi nel ritorno karmico di sofferenza.

Non sono gli altri, le situazioni, le relazioni che ve lo donano.

Siete voi stessi.

Poiché ad ogni seme creato l’albero corrispondente cresce e si espande nel tempo, e a voi ritorna.

Dolci figli, cercate me ed io sempre vi accoglierò nel mio cuore.

È senza corpo che l’amore si percepisce.

L’amore è energia purissima.

Porgete la vostra coppa, e sarà colmata.

Cercate la pace e trovate la sorgente.

Nel tempo del caos c’è confusione e lotta.

Ognuno con i propri pensieri ha lotta e confusione e nel mondo questo è creato.

Se voi stessi non partite dalla pace chi lo farà?

È dallo spirito e non dalla materia che tutto è creato.

L’uomo osserva la materia e dice “sono io”.

Ma chi dà la vita?

Dolci figli, restate in pace e trovate la vera vita.

Accettate il tempo presente e usatelo per creare.

Creare che cosa?

Il vostro futuro meraviglioso.

E come può essere un futuro meraviglioso se non c’è pace e amore?

Dolce figli, prendete da me. Prendete tutto. Ogni cosa è per voi.

Questa è la vostra creazione.

È per voi che sono venuto.

Prendete.

Prendete fino a colmarvi.

Restate in pace e diventate puri.

È così che il vostro futuro di pace e felicità è creato.

Il tempo è ora.